Ogni anno a Lucca, intorno al 27 aprile, ci sono tre giorni di festa
, durante i quali Piazza San Frediano e Piazza Anfiteatro vengono ricoperte di colori, grazie alla mostra mercato di fiori e piante allestita per rendere omaggio a
Santa Zita, patrona delle domestiche, e ricordare il miracolo dei pani trasformati in fiori.
Conoscete la sua storia?
Zita nacque nel 1218 da una famiglia contadina, era una ragazza umile e generosa verso i più povera e lavorava come domestica presso la ricca famiglia lucchese dei Fatinelli.
Si dice che un giorno, il padrone, imbattendosi in lei con il grembiule colmo di alimenti da distribuire in carità, le chiese in maniera intransigente che cosa portasse. Zita rispose "Fiori e Fronde" e come per miracolo, sciolto il grembiule, sarebbero caduti fiori e fronde.
Il 27 aprile 1278, Santa Zita morì e i Fatinelli decisero di seppellirla nella cappella di famiglia nella Basilica di S.Frediano dove ancora oggi i fedeli possono venerarla, mummificata in una teca trasparente.
Oggi Santa Zita è una festa molto sentita dai lucchesi che tradizionalmente usano scambiarsi giunchiglie benedette.
Oltre ai prodotti dei migliori produttori floro-vivaistici , c'è uno spazio dedicato ai dolci e ai prodotti enogastronomici locali, il mercatino artigianale al Portone dei Borghi e i banchi di prodotti dolciari tipici regionali in via Fillungo e Piazza San Frediano